"Non abbiamo intenzione di creare pornografia generata da IA," ha risposto un portavoce dell'azienda, sottolineando un'impostazione cautelativa verso i deepfakes e la protezione dei minori, pur esplorando il dialogo su tematiche sessuali in contesti adeguati all'età .
A seguito di queste affermazioni, quindi, resta da vedere come OpenAI gestirà la creazione di pornografia generata da intelligenza artificiale, mantenendo il rispetto per le proprie politiche d'uso.