I mercati immobiliari europei chiuderanno inevitabilmente il 2020 col segno meno, ma il settore dei servizi immobiliari sta conoscendo proprio grazie alla pandemia una stagione di sviluppo che può rappresentare la salvezza per il settore, soprattutto per i servizi “premium” che fanno la differenza.
Mentre tutti i mercati immobiliari europei, stima il rapporto, concluderanno questo anno funesto con un meno 13,8%, i servizi immobiliari hanno visto un incremento dell’1,3% in media, con l’Italia al secondo posto con una crescita stimata del 4,5% dietro la Francia che registra un +5,6 per cento.