Il cosiddetto fegato grasso, termine con il quale si indica la steatosi epatica non alcolica o NAFLD (da Nonalcoholic Fatty Liver Disease), è in aumento esponenziale in tutto il mondo, a causa della bassa qualità del cibo ultraprocessato.
Oltre a questa misura, sempre valida, presto ci potrebbe essere anche una “terapia” basata su alcuni ceppi di probiotici, che in uno studio controllato contro placebo hanno dato buona prova di sé.