Quello che forse più colpisce riguardo il caso di George A.
Non è infatti un caso che film come il remake diretto da Zack Snider, L'alba dei morti viventi o il World War Z di Marc Forster non siano riusciti a recuperare quella componente sociale tanto cara a Romero.
Le dinamiche di mercato che hanno così toccato anche uno dei più grandi maestri dell'horror non possono, purtroppo, che gettare nuovamente una luce tutt'altro che idilliaca sul modus operandi dell'intera industria hollywoodiana, che proprio con il caso Romero ha toccato forse uno dei punti più bassi di sempre.