Aggiungiamo noi poi che, ma non lo dice nessuno tantomeno Mogol, già oggi le radio passano oltre il 45% di musica italiana, perché è quella che ascoltano i ragazzini.
Lo chiamano il “principe della canzone italiana” e dunque qualche diritto di dire la sua sulla proposta della Lega di riservare un terzo della programmazione radiofonica alla musica italiana ce l’ha.