Tatticamente Raffaele dovrà fare i conti nuovamente con il 4 2 3 1, modulo che per adesso ha creato non pochi grattacapi al tecnico siciliano visto che nelle uniche due circostanze in cui lo ha dovuto affrontare (Ternana e Palermo) la sua squadra non ha messo in mostra nè gioco nè densità offensiva, venendo schiacciata dall’intraprendenza della trequarti avversaria.