Una madre, anche contro il volere del padre, può decidere di far interrompere il Ramadan al figlio minorenne:
la notizia data oggi dai quotidiani del circuito “Quotidiano Nazionale” riporta del caso sollevato presso il giudice Alessandro Di Tano dal ricorso di una donna, madre di un ragazzino 13enne che aveva cominciato il Ramadan (pasti solo dopo le ore 21, niente colazione o pranzo) per volere del padre osservante.