La Scat Gatt Orchestra ha un repertorio molto eterogeneo e presta l’orecchio ad armonie non sempre occidentali affrontando un lavoro di ri-assemblaggio e ricomposizione di cellule ritmiche e melodiche provenienti dai Raga Indiani, delle progressioni armoniche-melodiche dell’est Europa, dai Maquam della vasta musica Orientale alle ibridazioni avvenute all’inizio dell’900 di musiche nostrane (tarantelle, mazurke, valzer) con la musica d’oltre oceano, dunque il Tango, il Choro… La ricerca effettuata spazia dalla produzione inedita incentrata sulla sperimentazione dei linguaggi strumentali jazz ed etnici autoctoni, alla musica Klezmer (trattata come una suite di danze in cui si intersecano linguaggi della produzione di musica occidentale dell’800 – Mozart, Paganini, Beethoven, Brahms Shostakovich, Tchaikovsky) alla produzione etnica europea, con innesti di tradizione tardo barocca napoletana, classica napoletana, riadattati e ibridati alla sonorità del tango, fino ad approdare alla produzione musicale contemporanea, esplicita nel mondo della produzione cinematografica, di autori come Boris Kovac, Evan Lurie, Rota, Galliano.