Nel 2020 la riduzione del costo complessivo dei sinistri è stata del 19,9%, a fronte di un decremento dei premi di circa il 6%, inquadrato in un contesto di diminuzione dei premi medi del 35% dal marzo 2012 Secondo Farina, che ha parlato all'assemblea annuale, si evidenzia la necessità ora di "una riforma del ramo" che punti alla revisione del bonus malus, "che ha perso efficacia", e alla riduzione dei costi complessivi del sistema, annullando i divari ancora esistenti "Va osservato - ha sottolineato Farina - che la sinistrosità Rc auto sta già sensibilmente aumentando nell'anno in corso, mentre la riduzione dei prezzi prosegue con la stessa intensità osservata lo scorso anno, anche in relazione agli interventi effettuati dalle imprese del settore sui contratti attraverso sconti, sospensioni (incrementate di oltre il 40%) e differimento dei termini” “Di conseguenza, mentre nel 2020 il ramo Rc auto ha evidenziato un saldo positivo, si può prevedere un netto peggioramento per il 2021”, ha detto.