Come noto, dallo scorso aprile è stato introdotto, anche nel nostro ordinamento, il Reddito di cittadinanza quale misura fondamentale di politica attiva a garanzia del diritto al lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, nonché diretta a favorire il diritto all’informazione, all’istruzione, alla formazione e alla cultura attraverso politiche volte al sostegno economico e all’inserimento sociale dei soggetti a rischio di emarginazione nella società e nel mondo del lavoro.