Addestramento cani L’addestramento dei cani nell’aree consentite (aziende faunistico venatorie, agro-turistico venatorie e zone addestramento) dovrà avvenire – secondo quanto riportato nell’ordinanza – con queste modalità:
Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato l’ordinanza n.
26 con la quale – nel rispetto delle misure per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 – si dispone lo svolgimento dell’attività di selezione per la specie cinghiale, in quanto “stato di necessità per conseguire l’equilibrio faunistico-venatorio” e “limitare i danni alle colture”, nonché per scongiurare il “potenziale pericolo per l’incolumità pubblica”.