Un mestierante che, senza regalare sequenze particolarmente memorabili e sfruttando una colonna sonora spaziante da nenie proto-Amityville horror a vecchi successi del calibro di It’s a heartache di Bonnie Tyler, What’s up dei 4 Non Blondies e Crush di Jennifer Paige, si accontenta di mettere in piedi con Resident evil – Welcome to Raccoon City un non disprezzabile prologo ad una probabile nuova saga… e non lascia affatto delusi i fan del videogame originale, fino ad un’ultima sorpresa posta durante i titoli di coda.