Gli esperti del Comitato tecnico scientifico del governo, dopo la riunione urgente sulla scuola di questa mattina, hanno ribadito al ministro della Salute, Roberto Speranza, di "garantire la didattica in presenza in tutti i cicli", ma hanno messo per iscritto che ci sono differenze per il livello dei contagi a seconda delle Regioni.
Il verbale del Cts, che Repubblica ha potuto visionare, non porterà a una nuova ordinanza, ma conferma il Decreto del presidente del Consiglio del 15 gennaio che chiede, là dove possibile, un ritorno in presenza tra il 50 e il 75 per cento.