Nel frattempo, si apre un timido dibattito in cui si inserisce il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, secondo il quale la produttività è legata all’orario di lavoro e, avendo già il nostro Paese problemi con la produttività, non si deve ridurre l’orario.
Per questo motivo, nel nostro Paese – soprattutto negli ultimi anni – nello scambio tra impresa e lavoro sono sempre più entrati elementi che da una parte vanno a rafforzare il potere d’acquisto (i cosiddetti flexible benefits), dall’altra vanno nella direzione di crescere strumenti di welfare: