Allora è più che comprensibile, forse inevitabile, che Allen torni come ha fatto tante volte negli ultimi vent’anni a girare in Europa, in questo caso a San Sebastian, dove è ambientata la storia di Mort Rifkin (il delizioso Wallace Shawn, alter ego del regista), ex professore di cinema americano giunto al festival cinematografico della cittadina spagnola al seguito della moglie Sue (Gina Gershon), press agent che è lì per promuovere l’ultimo film del vanesio Philippe (Louis Garrel), il regista francese più alla moda del momento.