Una delle richieste dei sindacati al tavolo di confronto con il Governo sulla riforma pensioni è quella di arrivare a una separazione tra spesa previdenziale e assistenziale, tema tornata a galla con la presentazione della Nadef in cui si parla di spesa pensionistica sul Pil sopra il 17% quest’anno.
Giuliano Cazzola, dalle pagine del Quotidiano del Sud, evidenzia però che la separazione tra spese previdenziali e assistenziali è già stata fatta prima dell’ingresso nell’euro e “la spesa pensionistica è una sola”, finanziata “attraverso i contributi e i trasferimenti”.