Dal 1° gennaio 2022, tuttavia, se governo e parti sociali non trovano una soluzione, si rischia seriamente di ritornare alla legge Fornero (introdotta con il governo Monti) con conseguente innalzamento di 5 anni (quindi, a 67 anni) per l’uscita dal mondo del lavoro.
Il leader della Lega accusa il PD sul loro intento di volere un ritorno dei requisiti Fornero, evidenziando come un ritorno al passato significherebbe rubare anni di vita a milioni di lavoratori e negare la possibilità di lavoro per milioni di giovani.