E qui si è concretizzata l’operazione perfetta del draghetto che dapprima ha fatto proporre al ministro Franco Quota 102 (64 anni di età + 38 anni di contributi) per il 2022 e Quota 104 (66 anni di età + 38 di contributi) per l’anno 2023, poi dopo le ovvie rimostranze di Salvini che ha fatto di Quota 100 il suo cavallo di battaglia minacciando barricate e TIR posizionati sulle autostrade e delle organizzazioni sindacali che ha ricevuto, dopo mesi, il giorno prima del Consiglio dei ministri, ha attuato Quota 102 per il solo 2022 rimandando il tutto al prossimo anno.