Nella settimana in cui la crisi politica volge a una soluzione decisiva per il futuro dell’Italia (e dell’Europa) e dalla manifattura arrivano buone notizie per la nostra economia – l’Eurozona si mostra resiliente (indice PMI a 54,8), l’Italia è al Top dal 2018 (55,1) -, i metalmeccanici rinnovano il loro contratto nazionale.
L’eccellenza della nostra componentistica e della nostra meccanica di precisione si vede da questo, da quanto i prodotti made in Italy sono inseriti dentro le catene globali del valore, generando in modo continuo processi innovativi del prodotto finale.