L’adeguamento e la rivalutazione delle pensioni, previsto a partire dal 1º aprile, dovrebbe interessare circa 5,6 milioni di pensionati che vedranno ricalcolato l’importo per effetto del nuovo schema di rivalutazione previsto per il triennio 2019-2021 dalla manovra.
La legge di Bilancio prevede in particolare che per le pensioni fino a tre volte il minimo l’adeguamento all’inflazione è piena al 100%, mentre per tutti gli altri assegni la rivalutazione è compresa tra un massimo del 97% e un minimo del 40%.