Da Gianni Rodari (Le avventure di Cipollino ) a Elena Ferrante (il primo volume della trilogia de L'amica geniale ), dai ricettari calabresi a Italo Calvino (Il barone rampante ), dai libri di Fabio Volo a quelli dei Me contro Te.
Sono quattro le imprese dedite alla duplicazione illecita di libri sul cui operato ha fatto luce l'operazione Ghost Book condotta dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Pomezia coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri, con l'ausilio del Nucleo speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza - Gruppo radiodiffusione editoria.