Nel Foro i triumviri ascoltano le eccezioni alle proscrizioni decise, e lì si presentano le matrone, patrocinate da Ortensia, figlia di un noto avvocato (Quinto Ortensio Ortalo all’epoca già morto), che ha studiato retorica, e bene, sotto l’ala del padre.
Potremmo donarvi spontaneamente dei gioielli, come hanno fatto una volta le nostre madri (durante le guerre puniche, Ndr), quando ciò serviva a difendere la patria da nemici, ma a voi il patrimonio di cui volete privarci serve solo a farvi guerra l’uno contro l’altro”Generosità delle matrone romane – Louis Gauffier, 1790I triumviri, che si sentono attaccati personalmente, e per giunta da una donna (in un momento in cui nessun uomo osava contrastarli pubblicamente), sono furibondi e ordinano che tutte le matrone siano allontanate dal Foro.