Oltre alle mascherine, ai gel igienizzanti e alla riduzione delle postazioni di lavoro, ora alcuni parrucchieri e barbieri non accettano clienti di ritorno dalle vacanze nei Paesi a rischio o in Sardegna.
Oggi, con l’aumento dei casi giorno dopo giorno e il rientro dalle vacanze (magari in zone rosse) i parrucchieri sono dovuti ricorrere agli ennesimi ripari.