La Russia, dal 2019, ha spinto per creare il suo progetto di nameserver root alternativo così da renderne l'adozione obbligatoria per tutti i provider Internet del Paese.
Nel caso della Russia le autorità possono controllare quali siti possono o non possono essere accessibili, almeno usando gli strumenti ufficiali, e se qualcuno dall'esterno della Russia decide di controllare a quali siti possono o non possono accedere i russi non potrà influenzarne il comportamento perché il Paese usa i suoi nameserver root alternativi.