Tra tutte, quella di Sanremo 2021 è stata l’edizione più necessaria.
Un ottimismo encomiabile, ma alla fine anche ‘miope’, magari spiegabile con la volontà di tranquillizzare gli investitori per non perdere l’abbrivio raccolto con l’edizione dello scorso anno, nel tentativo ‘vendere’ un Festival che non fosse sottotono e che forse popiù di altri anni aveva bisogno di sostegno.