Quando Giovanni Toti e altri suoi compagni di strada parlano di “agenda Draghi”, di un Grande Centro che abbia Super Mario come nume ispiratore, gli danno volente o nolente un abbraccio increscioso e controproducente a mano a mano che si avvicinano le elezioni.
Intendiamoci, in Italia esiste da tempo un problema salariale, le retribuzioni sono troppo basse rispetto ai principali Paesi dell’area euro, ma la soluzione non sta nel rincorrere i prezzi, rilanciando così l’inflazione, come ai tempi bui della scala mobile.