nei giorni precedenti la temperatura del mare si abbassa Uno studio italiano pubblicato su "Nature" ha preso in esame i cicloni più intensi comparandoli a quelli extratropicali come Vaia.
La ricerca Scoperta l'origine degli uragani del Mediterraneo:
Le conseguenze di un medicane con epicentro sulle coste italiane "Selezionati tutti i cicloni con caratteristiche simil tropicali, che si sono generati nel Mediterraneo in un periodo di circa 50 anni, in confronto con i più intensi cicloni extratropicali che, nello stesso intervallo di tempo, hanno prodotto più danni lungo le aree costiere, ad esempio Vaia che nel 2018 ha avuto un forte impatto sulle coste settentrionali dell'Italia (oltre che sulle Alpi), ed Helios che nel 2023 ha causato ingenti effetti lungo le coste dello Ionio - spiega Giovanni Scardino - Analizzando le differenze di temperatura della superficie del mare, registrate nei dieci giorni precedenti la ciclogenesi, abbiamo riscontrato una importante diminuzione (tecnicamente definita Thermal Drop), fino a 4°C nei casi più estremi.