Da whatsapp a telegram si sprecano le dimore di commissioni, collegi, consigli di classe e di interclasse, con genitori e senza genitori, e poi sottogruppi esclusivi (altro che inclusione come obiettivo assoluto del percorso didattico):
stanno lavorando per le generazioni future -/ chini sui quaderni di scuola/ scrivono e cancellano, correggono/ i complicati schemi/ della felicità incipiente/ tenendo nella bocca/ una grossa matita gialla – /come bambini alla prima lezione,/ sotto l’occhio della maestra/ che sorride benevola”.