Quando ero vice presidente dell’Anvur, l’Agenzia per la valutazione dell’università e della ricerca, mi fu affidata la delega alle Afam, istituzioni di Alta formazione artistica e musicale, ritengo in quanto ero la sola ad avere una formazione umanistica, e non ero né un economista né un ingegnere.
non mi pare che il Pnrr preveda, nelle misure destinate alla formazione, contributi specifici per le Afam, che sono e restano figlie di un dio minore, anche quando godono di un indiscusso prestigio internazionale.