Si può parlare di miglioramento in tempi in cui l’unico miglioramento auspicabile sembra essere quello del ritorno a una normalità purchessia?
Spesso si insiste sull’autovalutazione, sull’inutilità se non la pericolosità di interventi esterni vissuti come intrusivi.
Ma le scuole apprezzano un rispettoso (non connivente) occhio esterno, spesso chiedevano il proseguimento dell’esperienza e rimanevano molto deluse dal capire che si trattava di un intervento molto light.