Mentre quindi la scuola ha bisogno di certezze, con poche indicazioni ma incontrovertibili, qui, tra le centinaia e centinaia di pagine di decreti, linee guida, verbali vari e circolari da tutte le parti, si procede di incertezza in incertezza.
In Francia sono bastate poche paginette, in tutto solo sette, per dire cose che in Italia a fatica ritroviamo sparse in centinaia di pagine.