Si è configurato in questo periodo una nuova dimensione della povertà educativa, la povertà educativa digitale”.
L’uscita del rapporto di Save the Children Riscriviamo il futuro, l’impatto della povertà educativa digitale ha certamente avuto il grande pregio di puntare l’attenzione di un ampio pubblico, e strumentare la rilevazione con dati a livello italiano, su un tema che tuttavia da un anno i docenti e le scuole più attente sottolineano e tentano di affrontare, partendo dall’osservazione dei ragazzi con cui si collegano tutti i giorni e spesso scoprendosi più capaci di problem solving, più attrezzati ad affrontare il digitale, nonostante il divario di età.