“La situazione si fa critica – ha aggiunto il direttore del Moige sulle colonne di Adnkronos –, soprattutto per coloro che hanno un lavoro obbligatoriamente da svolgere in presenza e hanno esaurito congedi, ferie e quant’altro permettesse loro di stare a casa con i figli.
Accanto a questa situazione di emergenza sanitaria, tuttavia, si staglia un’altra problematica non di poco conto, che riguarda i genitori degli studenti, che stanno letteralmente “soffrendo” a livello lavorativo, dal momento che non hanno la possibilità, se non sono in regime di telelavoro, di rimanere a casa con i propri figli.