Bisognerebbe chiederlo, ad esempio, ai genitori di Michael Fassbender e Carey Mulligan.
Michael Fassbender ha infatti guardato per la prima volta il film insieme al padre, e pare che entrambi abbiano convenuto che l'assenza della madre, tutto sommato, fosse stata una cosa buona.
Non che i due protagonisti di Shame siano gli unici attori ad aver dovuto affrontare la cosa, naturalmente, ma certo é che nel film di Steve McQueen, in cui Fassbender interpreta un uomo totalmente dipendente dal sesso e Mulligan la sua sorella minore che comunque non sta con le mani in mano, di scene spinte ce ne sono un bel po'.