Un Paese in macerie tra scontri e repressione.
Dieci anni di guerra civile, dunque, che hanno letteralmente devastato edifici, infrastrutture, hanno sconvolto la vita di milioni di persone, che continuano - a migliaia - a voler scappare via, più lontno possibile da questo inferno, che ha defenitivamente dissanguato l'economia tanto da non lasciare nella percezione diffusa nessuna speranza di miglioramento, né a breve né a medio-lungo termine.