Lunedì, sulle nevi slovene, il quarantenne rider dell’Esercito si era messo al collo l’argento mondiale nel gigante parallelo, oggi, nella stessa disciplina, si é assicurato la seconda coppa di specialità consecutiva dopo quella di quest’anno.
Sono molto motivato per il prossimo anno, questa seconda coppa di fila in gigante é la dimostrazione che il materiale che ho é all’avanguardia e quella é una grandissima mano in più».