Già oggi, infatti, alcune carte di credito e altri sistemi di pagamento elettronico garantiscono quello che si chiama “cashback”, ovvero la restituzione di una percentuale della somma spesa.
Insomma, messa giù così, la misura contro l’evasione fiscale sembra poter far contenti quanti non evadono, le società che emettono carte di credito e gestiscono i pagamenti elettronici (ve ne sono di quotate anche in Italia), le banche o le Poste italiane che le procurano ai loro clienti.