secondo i dati mensili pubblicati venerdì dall’Istat sembra che l’inflazione tendenziale in Italia dopo 9 mesi di crescita sia in diminuzione attestandosi al 6,2% rispetto al 6,4% di marzo.
) è conferma di come l’inflazione sia una gran brutta bestia, ma anche che per vent’anni sia stata contenuta proprio anche grazie alla nuova valuta europea, dopo la fiammata iniziale dell’euro psicologicamente paragonato alle mille lire.