quella della narrativa ufficiale e delle cifre record, infrante praticamente con cadenza quotidiana dagli indici di Wall Street e quella che scivola sotto il pelo dell’acqua, proprio con l’iceberg fatale del Titanic.
Eppure, la narrativa generale sembra smentire questo capzioso pessimismo.
A oggi, utilizzando un proxy concreto e non i breakevens, quello yield da corrispondere per vedere piazzato sul mercato il debito Usa a 10 anni non è dell’1,59% ufficiale ma già in area 4%.