il fatto che l’Italia sia tornata a emettere Btp denominati in dollari per la prima volta dopo 9 anni proprio in questo periodo, caratterizzato appunto da tensioni interne legate direttamente ai rapporti con l’amministrazione statunitense, non deve far pensare a chi sa quale segnale in codice o, peggio, a una sorta di appeasement un po’ volgarotto.
il premio che l’Italia paga con la sua carta denominata in biglietti verdi rispetto ai pari durata statunitensi, i Treasuries.