E quando l’uomo che avrebbe orchestrato con Janet Yellen il trappolone contro la Bank of Russia arriva a evocare il ricatto morale del condizionatore acceso, operando in modalità desiderio di Miss Italia (le quali, si sa, vogliono sempre la pace nel mondo) più che da statista, meglio mettersi l’animo in pace.
E con il Financial Times che ha debitamente raccontato e dettagliato il ruolo di Mario Draghi nell’imposizione del congelamento delle riserve della Banca centrale russa, state certi che se Mosca avanzerà un colpo da utilizzare come rappresaglia diretta lo terrà in serbo per l’Italia.