successivamente alla riunione del Consiglio di Amministrazione tenutasi il 21 dicembre, SsangYong ha confermato la richiesta di entrare non solo in amministrazione controllata, ma anche di iniziare un programma che prevede l’accesso a un progetto di ristrutturazione della propria situazione finanziaria.
In questo modo ora SsangYong ha un tempo massimo di tre mesi per trovare un nuovo accordo con le parti interessate, al fine di ritardare e possibilmente annullare la richiesta di amministrazione controllata che, inevitabilmente, porterebbe all’interruzione delle sue attività interne.