Dopo un'attenta analisi tecnica e tutta una serie di risposte e controdeduzioni ricevute da HP, AGCM ha concluso che "HP non ha informato i consumatori in maniera chiara e completa, al momento della vendita di diversi modelli di stampanti, circa una loro importante caratteristica, ovverosia la circostanza per cui il loro firmware esclude l’interoperabilità con le ricariche fornite da terze parti, siano esse prive di chip originali HP o realizzate ricaricando cartucce originali prodotte prima di una certa data.