Il sogno dei migranti di ottenere lo status di rifugiato si infrange spesso in Cassazione.
Chiede lo status di rifugiato, o il permesso di soggiorno per motivi umanitari per restare in Italia, dove vive e lavora dal 2015.
Quanto alla credibilità del racconto, del quale il ricorrente sosteneva la genuinità, la Cassazione (sentenza 17282) chiarisce che stabilire se la narrazione è stata verosimile o no spetta solo ai giudici di merito senza possibilità di sindacato in Cassazione, che può solo intervenire sul metodo e non sul merito.