Mettetevi voi nelle tute degli astronauti e dei cosmonauti della stazione spaziale internazionale quando le sale di controllo di Houston e di Mosca ordinano di rifugiarsi in tutta fretta nelle navicelle-taxi CrewDragon e Soyuz per essere pronti ad abbandonare la "nave" che potrebbe essere danneggiata da rottami di satelliti.
Adesso invece siamo più dalle parti del film "Gravity" che di quelle di "Guerre stellari" e non siamo nemmeno alla tragicomica richiesta di Kruscev di armare la navicella Almaz (Saljut) con un cannoncino calibro 23, ma certo dietro a quest'ultima emergenza sull'Iss c'é un progressivo protagonismo della Russia che il 13 novembre ha lanciato un missile per distruggere il satellite fuori uso Kosmos-1408 pesante due tonnellate.