Domenicali ha aggiunto anche che mantenere la diversità e i messaggi anti-razzismo per la Formula 1 è “assolutamente” una priorità assoluta, e si è detto felice di vedere i piloti sempre più coinvolti in merito alle questioni sociali e utilizzare le loro piattaforme per sostenere il cambiamento.
“I piloti si rendono conto sempre più di essere ambasciatori della Formula 1 in una dimensione diversa, non solo per le capacità tecniche ma anche per il modo in cui possono trasmettere il messaggio giusto della Formula 1”, ha proseguito Domenicali.