“Di concerto con le segreterie territoriali e le confederazioni, l’attivo intende costruire un’iniziativa pubblica nell’area industriale di Melfi al fine di rafforzare l’idea che non si perda nessun posto di lavoro, che ci sia la garanzia dei volumi produttivi e che ci siano le corrette condizioni di lavoro per i lavoratori di Stellantis e di tutto il suo indotto”, parole forti queste che dimostrano come i sindacati confermino di essere completamente dalla parte degli operai e di cercare di detonare qualsiasi rischio di perdita di posti di lavoro nell’area industriale lucana, a maggior ragione se si pensa che adesso iniziano anche gli scioperi, come quello della Log18 che ha annunciato l’iniziativa a causa delle problematiche sul loro contratto di lavoro.