Con un annuncio su Own Shop, un mercato nel dark web, un venditore sostiene di essere stato contagiato dal coronavirus e di aver ora messo in vendita il suo sangue e la sua saliva, che avrebbero sviluppato un'immunità al virus e potrebbero essere utilizzati per curare altri pazienti.
"La disponibilità limitata di tamponi per il coronavirus—specialmente in paesi come gli Stati Uniti—ha generato una richiesta di questi prodotti sui mercati neri," si legge in un report dell'agenzia di intelligence IntSights pubblicato questa settimana.