L'allarme lanciato da Ance e Agenzia delle Entrate (che ha quantificato circa 800 milioni di crediti inesistenti) ha spinto il governo ad approvare il decreto legge "Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche" L'obiettivo del decreto è quello di evitare le frodi relative alle detrazioni e cessioni di crediti per lavori edilizi ed estende l’obbligo del visto di conformità, previsto ora per la cessione del credito o lo sconto in fattura, anche nel caso in cui il cosiddetto “superbonus al 110%” venga utilizzato dal beneficiario in detrazione nella propria dichiarazione dei redditi, tranne nei casi in cui la dichiarazione stessa sia presentata direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta.