Ecco tutto quello che c'è da sapere Il Decreto Rilancio ha previsto che per il Superbonus 110% per varie tipologie di interventi edilizi (energetici, sismici, fotovoltaici, ricarica auto elettriche), il soggetto beneficiario possa optare, al posto dell’utilizzo diretto della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori che hanno realizzato gli interventi o, in alternativa, per la cessione a soggetti terzi del credito corrispondente alla detrazione spettante, compresi altri intermediari finanziari e banche Con una nota del 23 febbraio 2021, l'Agenzia delle Entrate ha comunicato che slitta dal 16 al 31 marzo 2021 il termine per inviare le comunicazioni dell'opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito, per le detrazioni relative alle spese sostenute nell’anno 2020 L’Agenzia delle Entrate ha così accolto le istanze pervenute da operatori, consulenti e relative associazioni di categoria che avevano richiesto la proroga del termine del 16 marzo 2021, in modo da avere tempo sufficiente per predisporre e trasmettere tutte le comunicazioni Sul credito d'imposta c'era già stato un chiarimento dell’agenzia delle Entrate il 20 ottobre 2020, che aveva dato il via libera alla cessione a familiari, amici e conoscenti, mandando in soffitta le restrizioni dettate dal Fisco nel 2018, quando per acquisire il credito era necessario che il soggetto avesse un collegamento di qualche tipo con l’intervento di ristrutturazione Con la cessione del credito d'imposta, la detrazione si trasferisce ad altri soggetti, a libera scelta.